App per leggere messaggi Whatsapp

Nonostante tutti i concorrenti nel mondo della messaggistica istantanea, WhatsApp continua a essere la soluzione preferita da tantissime persone (anche se Telegram gli sta mordendo le calcagna), tanto da essere utilizzato anche nelle comunicazioni lavorative e burocratiche.

Dato l’utilizzo così amplio di questo sistema di comunicazione, non sorprende vedere un numero crescente di persone che cercano un modo per leggere i messaggi WhatsApp di un’altra persona.

L’applicazione verde, infatti, rappresenta in questo senso una miniera per i segreti più reconditi di una persona. Ciò che viene detto su WhatsApp rimane su WhatsApp… o no?

Nell’articolo di approfondimento di oggi andremo a vedere le circostanze in cui è lecito chiedersi come si spia WhatsApp e i metodi a nostra disposizione, partendo da quelli che promettono miracoli ma falliscono nel rispondere alle aspettative fino alle soluzioni effettivamente efficaci.

Arriveremo quindi a chiederci quanto sia giusta una pratica di questo tipo ma non prima di aver sviscerato nel dettaglio l’argomento.

Perché Leggere Le Conversazioni Su WhatsApp?

Ci possono essere diversi motivi che spingono una persona a interessarsi alle conversazioni di altri utenti su WhatsApp: la curiosità è sicuramente una motivazione molto forte e fa parte del genere umano sin dalla notte dei tempi.

Talvolta però non solo la curiosità a guidarci ma sentimenti più negativi: l’ansia, la preoccupazione, il dubbio e il sospetto sono tutti aspetti che ci spingono a interessarci alle conversazioni private. Di fatto questi sentimenti accomunano tutte le categorie di utenti che cercano un metodo WhatsApp spia senza il telefono della vittima.

Se alcune di queste circostanze possono sembrare ovvie e comuni, in altri casi verremo sorpresi da chi tra le persone che ci stanno a fianco potrebbe violare la nostra privacy online.

Nel prossimo punto di questo approfondimento andremo proprio a vedere i casi più comuni in cui una persona si ritrova a pensare a un modo su come leggere WhatsApp.

Come leggere i messaggi WhatsApp dei nostri figli?

Ecco che cominciamo dal caso più tipico, un evidente caso di come i genitori cerchino di impicciarsi degli affari dei propri figli… o no? Sicuramente andare a spiare le conversazioni private di un ragazzo non è il modo migliore per avere un rapporto sano e aperto con lui, ma molto spesso questa sembra essere la nostra unica opzione.

Soprattutto quando c’è una bella differenza di età tra genitori e figli può capitare che la comunicazione tra questi non sia delle migliori. Molto spesso il dialogo si ferma a: “Come è andata oggi a scuola?” “Bene.”.

Chiaro che in quel bene è racchiusa tutta la quotidianità di nostro figlio: le prime delusioni amorose, i problemi a scuola, i litigi con gli amici e molto altro.

Se nostro figlio o nostra figlia non ci parla della sua normalità, come possiamo aspettarci che si comporti diversamente quando le cose diventano pericolose o imbarazzanti?

Basta aprire un telegiornale per vedere sempre più notizie di ragazzi che rimangono vittime di giochi pericolosi e di challenge crudeli e quello che spaventa ogni volta è vedere l’assoluta confusione dei genitori che non si erano accorti niente finché non è stato troppo tardi.

Ecco che optare per una soluzione che ci permetta di guardare da sopra le loro spalle per scorgere eventuali pericoli non risulta essere così strano, considerato il prezzo della posta in gioco.

leggere messaggi whatsapp

Come spiare i messaggi di WhatsApp del proprio partner?

Ecco un altro caso molto comune, purtroppo. Se la comunicazione tra genitori e figli non è delle migliori, non è detto che in una coppia si respiri un clima migliore.

Tra partner più introversi di altri e che non condividono la propria vita quotidiana, il rischio più grande e temuto è sempre uno: il possibile tradimento.

Lo scenario che si profila di fronte ai nostri occhi è sempre lo stesso: il nostro partner (o la nostra partner) diventa più schivo, passa molto più tempo fuori casa adducendo a mille scuse diverse, è sempre al telefono e diventa protettivo quando provi a toccarlo e molte altre cose ancora.

In una coppia si tende naturalmente a cambiare nel corso del tempo, ma quando questo cambiamento risulta essere particolarmente repentino, il rischio è che ci possa essere un’altra persona che sta attirando le sue attenzioni.

E questo non è sicuramente un argomento che si può affrontare serenamente in una discussione, in quanto potrebbe avere dei risvolti assolutamente devastanti per il vostro rapporto.

Ecco, quindi, che tra moglie e marito è sempre più facile trovare un po’ di spionaggio.

Come leggere WhatsApp di altri colleghi?

Attenzione: neanche sul posto di lavoro si è al sicuro rispetto alla possibilità di trovare qualche ficcanaso. Al contrario di quanto si possa pensare, non è raro che ci siano dei datori di lavoro che danno un’occhiata alle nostre chat.

Lo fanno un malsano senso di curiosità? No, in realtà spesso viene fatto proprio per tutelare l’azienda durante l’utilizzo dei dispositivi aziendali da parte dei dipendenti.

Quei telefoni sono pensati per lavoro e un utilizzo improprio potrebbe far ricadere le colpe proprio sulla compagnia, motivo per cui ci sono delle soluzioni online che si sono specializzate proprio per questa tipologia di utenza.

Ci sono ovviamente altri casi, potremmo anche parlare di un ragazzo che vuole semplicemente dare un’occhiata al WhatsApp della ragazza che gli piace per vedere se parla di lui con le sue amiche o mille altre motivazioni diverse, ma dato che l’unico modo per avere effettivamente l’accesso a un altro telefono è quello di pagare un programma apposito, molte di queste situazioni non vengono mai realizzate.

Prima di parlare di questo metodo in particolare, andremo velocemente a vedere altri metodi presenti online ma che di fatto non funzionano o hanno una funzionalità estremamente limitata.

Come spiare i messaggi di WhatsApp con WhatsApp web?

come spiare i messaggi di whatsapp

Uno dei metodi più consigliati nella sua semplicità è quello di sfruttare la funzione di WhatsApp Web. Nel caso in cui non lo sapessi, WhatsApp ti permette di chattare con i tuoi contatti direttamente sul browser di un computer.

Tutto quello che devi fare è andare sul sito dedicato, scannerizzare il codice QR tramite la tua app di WhatsApp su telefono e da quel momento in poi puoi vedere la corrispondenza sia su telefono che su computer.

Appare facile quindi l’idea (soprattutto se vogliamo spiare una persona che vive con noi) di prendere il telefono con una scusa di una telefonata e attivare velocemente questo sistema, ma ovviamente non è poi così funzionale.

Innanzitutto, WhatsApp Web tende a mandare delle notifiche all’app sul telefono per notificare il collegamento ancora aperto su computer (che manda un po’ a monte il nostro tentativo di segretezza) e inoltre il collegamento tende a saltare se il telefono si allontana troppo dal computer su cui è stato abilitato l’accesso.

Scartata questa opzione, si passa alla successiva.

Come spiare i messaggi su WhatsApp con il Wi-Fi sniffing?

Un altro metodo che sa tanto di hacking da serie TV è il cosiddetto Wi-Fi Sniffing, ovvero l’utilizzare un programma che sfrutta la volatilità dei dati inviati attraverso la rete Wi-Fi per vedere cosa un cellulare sta mandando e costa stia ricevendo.

Oltre al fatto che i pacchetti digitali sono un po’ più complessi da intercettare e non è come tentare di catturare una farfalla con retino, questo metodo è ancora più fallace per il semplice fatto che WhatsApp ha integrato dal 2016 una crittografia end-to-end.

Cosa vuol dire? In parole povere è come se i dati (i messaggi, le foto e i video) inviati con WhatsApp venissero chiusi in una cassaforte prima ancora di lasciare il telefono. Una volta che questi “volano” verso il dispositivo bersaglio (l’unico che ha la chiave per aprire questa cassaforte) è inutile tentare di intercettarli, perché tanto non riusciremmo comunque a leggerli.

In generale è bene dissuadere da qualsiasi sistema online che ti prometta dei risultati fenomenali senza dare niente in cambio: molto spesso i programmi che vengono così fatti scaricare possono esporci a malware e spyware.

Oltre al danno la beffa: non solo non riusciremo a spiare chi vogliamo, ma verremo spiati a nostra volta!

Come spiare i messaggi di WhatsApp con mSpy?

clonare il cellulare con mSpy

Arriviamo quindi al succo della questione: gli unici metodi che effettivamente funzionano (perché provati) sono le cosiddette app-spia. Si tratta di applicazioni che devono essere installate all’interno del dispositivo che vogliamo spiare per poter avere un accesso pressoché illimitato alle sue conversazioni (quindi non solo spia WhatsApp app, ma anche altri sistemi di messaggistica).

Il processo che porta all’utilizzo di questi sistemi è presto detto:

  • Scelta delle funzioni che vogliamo applicare durante la nostra attività di spionaggio.
  • Selezione del sistema operativo del telefono che vogliamo controllare (Android o iOS).
  • Acquisto del pacchetto scelto.
  • Accesso al dispositivo bersaglio e installazione dell’applicazione.
  • Controllo da remoto.

In questo modo di fatto è sufficiente accedere al telefono in cui sono i messaggi che vogliamo spiare per qualche minuto, durante i quali andremo a installare l’app spia, per poi potervi accedere da remoto con il nostro computer in qualsiasi momento.

Per vedere tutta l’attività di WhatsApp all’interno del telefono spiato, devi collegarti al sito di mSpy e accedere al tuo account. Il pannello di controllo a tua disposizione è davvero completo.

Tra le varie sezioni presenti nel menù laterale a sinistra cerca la sezione “Social Network” e clicca sulla scritta “WhatsApp”. Si aprirà sulla destra la schermata con le informazioni che vuoi controllare.

Ci sono tutti i contatti con i quali la persona spiata ha avuto conversazioni. Cliccando sul nome puoi leggere l’intera chat. Puoi anche scorrere la lista dei contatti in agenda e delle chiamate vocali svolte con WhatsApp.

Se presenti, sono compresi tutti gli allegati, come messaggi vocali, foto, video, documenti inviati e ricevuti con WhatsApp.

È importante sottolineare che la lettura dei messaggi di WhatsApp è solo una delle decine di funzioni integrate all’interno di mSpy, in quanto si tratta di un’app che virtualmente permette un controllo completo del telefono in questione.

Infatti trovi sul pannello di controllo di mSpy un grandissimo numero d’informazioni. Si parte dalla rubrica completa del telefono, con numeri e indirizzi email delle persone presenti nella lista.

Si prosegue con la cronologia delle chiamate e gli SMS inviati e ricevuti. Puoi vedere anche tutte le foto e ai video in memoria, le reti Wi-Fi ai quali lo smartphone ha accesso e c’è anche il tracking della tastiera. Tra le altre funzioni disponibili c’è anche il controllo di localizzazione tramite GPS.

Infine c’è tutta la sezione dedicata ai social media e agli strumenti di messaggistica di Facebook, Instagram, Tinder, Telegram, Skype e tanti altri.

Come spiare WhatsApp con Eyezy?

dell'app eyezy

Ci sono molti programmi che riescono a spiare i messaggi WhatsApp di un telefono cellulare, uno di questi è Eyezy. Anche in questo caso non si tratta di un metodo che si occupa di WhatsApp, ma controlla tutta l’attività del telefono.

Il primo passo che devi fare è recarti sul sito ufficiale e scegliere uno dei piani di abbonamento disponibili. Quando lo hai scelto, paga la quota e ricevi le istruzioni per cominciare a spiare il telefono.

Ci sono due opzioni a seconda se il telefono è Android o iOS.

  • Nel primo caso devi per forza scaricare un’app che devi installare sul telefono da spiare. Ci vogliono circa 10 minuti per fare tutto.
  • Se invece parliamo di smartphone iOS, allora devi ottenere le credenziali di accesso di iCloud. In teoria non devi avere accesso allo smartphone, ma il proprietario può ricevere una notifica sul dispositivo, quindi è meglio se hai vicino a te il cellulare da spiare quando hai accesso a iCloud.

Dal pannello di controllo sul sito di Eyezy puoi leggere tutte le conversazioni di WhatsApp, compresi gli allegati, che possono essere audio, video e documenti. Non solo, controlli la posizione e tutte le altre funzioni dello smartphone.

Come spiare WhatsApp con Moniterro?

moniterro

Parliamo adesso di un altro strumento professionale che è in grado di aiutarti a controllare I messaggi di WhatsApp e molto altro. Moniterro è un’app da installare sullo smartphone che vuoi spiare e che funziona su ogni tipo di smartphone e tablet.

Sul sito di Moniterro ci sono tutte le indicazioni su come sottoscrivere uno degli abbonamenti che aumentano di convenienza se sono di lungo periodo. Una volta che hai completato l’iscrizione ricevi tutte le istruzioni in base alla marca e modello da spiare e il file che devi installare.

In questo caso devi obbligatoriamente installare il programma sullo smartphone, indipendentemente dalla marca e dal modello. Di solito il tempo richiesto è di circa 10 minuti, ma con I dispositivi iOS ci vuole un po’ meno.

Al completamento della procedura puoi controllare l’intera attività del cellulare dal sito di Moniterro, anche in tempo reale.

Ovviamente puoi leggere di WhatApp

  • tutte le conversazioni di testo;
  • vedere le foto e le immagini scambiate;
  • sapere quando ci sono state delle chiamate vocali;
  • puoi infatti registrare quello che succede sullo schermo dello smartphone.

C’è anche il monitoraggio della posizione del telefono grazie al sensore GPS e tutti I sistemi di messaggistica dei social network sono a tua disposizione.

Come spiare WhatsApp con Haqerra?

haqerra app

I metodi per spiare WhatsApp in modo professionale sono tanti e tra questi c’è anche Haqerra. Questo strumento non si differenzia molto per modalità d’installazione e per numero di funzioni disponibili. Ecco cosa devi fare per usare Haqerra.

  • il primo passo da fare è quello di registrarsi presso il sito ufficiale di Haqerra;
  • scegliere il piano di abbonamento tra quello mensile, trimestrale o annuale. Il più lungo ha un costo mensile inferiore;
  • effettua il pagamento e scarica le istruzione e il file da installare;
  • procedi all’installazione dell’app sullo smartphone Android da spiare;
  • oppure accedi all’account iCloud del dispositivo iOS da controllare. In questo caso forse è meglio avere vicino lo smartphone, perché potrebbe arrivare una notifica di nuovo accesso.

Terminata questa procedura entra da tuo computer nel pannello di controllo che hai sul sito di Haqerra. Qui trovi tutte le informazioni su quello che succede nello smartphone spiato, partendo dalla posizione, grazie al sensore GPS.

C’è ovviamente molto di più, compresi i messaggi di WhatsApp, con tutti gli allegati audio, video e di testo. Queste informazioni sono disponibili anche per i messenger di tutti i social network, come, ad esempio, Facebook e Instagram.

Tutelarsi dallo spionaggio su WhatsApp

Il motivo per cui abbiamo parlato di questo argomento è principalmente quello di consigliare alle persone come muoversi per proteggersi da eventuali “spioni”. Come abbiamo visto fino a questo momento, ci consolerà sapere che non c’è modo di accedere al WhatsApp di qualcun altro senza aver messo prima le mani sul tuo personale telefono.

Evita quindi di lasciarlo in giro sbloccato o di prestarlo a qualcuno se non puoi vedere in ogni momento che cosa stia facendo con il tuo smartphone.

Inoltre potrebbe essere una buona idea quella di controllare immediatamente nella tua applicazione di WhatsApp se da qualche parte figura un collegamento con WhatsApp Web. Sebbene il sistema tenda a inviare delle notifiche, il controllo è velocissimo e potrebbe aiutarti a determinare se anche tu stesso non abbia lasciato l’accesso collegato da qualche parte (magari un internet cafè o un computer dell’università).

Capire come funzionano i sistemi di spionaggio è il modo migliore per imparare a difendersi efficacemente contro di essi e ora anche tu puoi fare lo stesso stando molto attento a dove si trova il tuo telefono in ogni momento, senza il lusso di fidarti neanche di coloro che ti stanno vicino.

In Conclusione

Impara il funzionamento di questi metodi, capisci quando è necessario utilizzarli e sappi difenderti da essi: oggi la maggior parte delle comunicazioni avviene online e chiunque riesca ad accedervi, ha il controllo sulla privacy di un’altra persona.